Un maggior focus su una corretta valutazione dei rischi e il trovarsi preparati (per quanto possibile) davanti a scenari che siano di natura politica, terroristica, sanitaria, di violazione dei diritti umani (ne parliamo nello specifico qui) e di crisi in generale per poter agire in modo tempestivo è sicuramente uno dei lasciti positivi della pandemia globale del 2020.

Le aziende stanno infatti cercando di muoversi verso l’implementazione di programmi di travel risk management e duty of care (dovere di diligenza), sia internamente che esternamente (durante i viaggi di lavoro).

È proprio l’insieme e l’importanza di queste valutazioni dei rischi che hanno portato alla creazione di uno standard chiamato ISO 31030 – Travel Risk Management – Guidance for organizations in grado di fornire delle linee guida chiare per tutelare i dipendenti durante i loro viaggi di lavoro.

Ma procediamo con ordine nel capire intanto cosa significano questi termini.


Travel Risk Management e Duty of Care

Il duty of care o “dovere di diligenza” è l’obbligo da parte del datore di lavoro di tutelare i propri dipendenti nel luogo e nelle trasferte di lavoro.
Duty of care e travel risk management sono due concetti che viaggiano di pari passo; la necessità di dover tutelare i dipendenti in ogni situazione di tipo lavorativo porta alla necessità di redigere una travel risk management policy.
Di cosa bisogna tenere conto nella travel risk management policy?
Vanno realizzate delle valutazioni dei rischi di vari scenari e vanno informati ed educati i propri dipendenti.
Un viaggiatore di lavoro deve sapere a cosa va incontro nei diversi scenari che si possono presentare ed allo stesso modo l’azienda deve essere preparata a questi scenari per poter informare i propri dipendenti.

Chi si occupa del travel risk management?

Solitamente nelle aziende chi si occupa della gestione dei rischi è il travel manager, importante figura che si occupa della gestione dei viaggi.
Tuttavia a volte esiste una figura designata nello specifico a tutte le casistiche legate al travel risk management cioè il travel security manager (di cui parleremo nello specifico nei prossimi paragrafi).

Travel risk management

ISO 31030, Travel Risk Management – Guidance for organizations

L’ISO 31030 è il nuovo standard che si occupa di fornire tutte le linee guide alle aziende per consentire loro una corretta gestione della sicurezza dei propri viaggiatori e che consente quindi a suddette aziende di applicare correttamente tutte le disposizioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 e nel D.Lgs. 231/2001, che prevedono la responsabilità penale ed amministrativa del datore di lavoro per la tutela dei propri dipendenti in trasferta, sia in Italia che all’estero.

Ovviamente questo standard è stato sviluppato anche con un occhio di riguardo per il COVID-19, considerate l’incertezza della pandemia, le ultime ondate di contagi e la necessità di gestire questo tipo di situazioni in modo sicuro sia per l’azienda che per la tutela dei dipendenti.

Una volta approvati gli standard ISO 31030, verranno pubblicati e avranno una durata di 5 anni. Da questo momento in poi le aziende hanno la possibilità di adeguarsi alle linee guida per poter garantire una maggior sicurezza ai proprio dipendenti.

Regolamentazione per le professioni di Travel Risk Management

Proprio a causa dell’importanza del travel risk management, l’UNI (Ente Italiano di Normazione) con il supporto di Confindustria Emilia Centro si è occupato dello sviluppo della Prassi di riferimento UNI/PdR 124:220, pubblicata a gennaio 2022. 

Le prassi di riferimento sono documenti che si occupano di introdurre modelli applicativi settoriali o prescrizioni tecniche quando non esistono progetti di norma nazionali, europei o internazionali.

Tale prassi è importante, appunto,  perché definisce i requisiti relativi alle attività professionali di alcune figure nell’ambito della travel security delineando così un percorso di qualificazione per:

  • Travel Security Officer – la figura che si assicura che il processo di travel security management sia appropriato per l’esigenza dell’azienda e dei viaggiatori
  • Travel Security Manager – la figura che si occupa della gestione operativa della sicurezza dei viaggiatori
  • Travel Security Analyst – la figura che si occupa della raccolta e dell’analisi delle informazioni utili per la sicurezza dei viaggiatori

Come BizAway ti aiuta a gestire il travel risk management

BizAway fornisce all’interno della sua piattaforma una mappa dinamica che ti consente di vedere dove si trovano i tuoi dipendenti.

In questa mappa, grazie all’integrazione di Riskline, potrai vedere i vari paesi segnalati con colori diversi, secondo tre parametri:

  1. General Risk: Rischio riferito a potenziali problemi durante il viaggio
  2. Security Risk: Rischio riferito a problemi di tipo politico, terrorismo, guerra, corruzioni e naturali all’interno del paese 
  3. Covid Risk Level: Riferito alla situazione di contagi nel paese scelto

I livelli di rischio sono misurati in una scala da 1 a 5 (molto basso, basso,  medio, medio-alto e alto) e sono identificati con uno specifico colore.
Per ogni paese è disponibile una descrizione dettagliata sulla situazione interna.
Potrai vedere, inoltre, i livelli di rischio sia in fase di ricerca della tua prenotazione che all’interno della prenotazione stessa.

In conclusione

L’urgente necessità di gestire al meglio tutti gli aspetti della sicurezza ha fatto si che venisse elaborato uno standard nazionale ISO per il travel risk management.
Una volta approvati gli standard, questi avranno una durata di 5 anni, da questo momento in poi sarà possibile per le aziede partire con l’adeguamento per poter garantire la sicurezza dei propri dipendenti.


A seguito della nascita dell’ISO 31030, l’UNI – Ente di Normazione Italiano – si è occupato di redigere assieme a Confindustria Emilia Centro la prassi di riferimento UNI/PdR 124:220 che regolamenta e definisce, in assenza di progetti di norma nazionali, europei o internazionali, le attività professionali delle tre figure del settore secuity: travel security officer, travel security manager e travel secuirty analyst.